Abitare l'antico

È possibile visionare l'intera sequenza degli interventi presentati al convegno dello scorso marzo

Sabato 17 marzo 2018 al Castello del Buonconsiglio la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento e l’Associazione Dimore Storiche Italiane - Sezione Trentino Alto Adige/Südtirol hanno chiamato a raccolta i proprietari di immobili dichiarati di particolare interesse culturale e tutti gli operatori del settore della tutela, del restauro e della valorizzazione di beni architettonici e storico-artistici per una giornata di studio e reciproca conoscenza, in occasione dell'Anno europeo del patrimonio culturale.

Da oggi è possibile visionare l'intera sequenza degli interventi presentati al convegno nell'ordine in si sono succeduti:

Indirizzi di saluto e introduzione ai lavori

Franco Marzatico Soprintendente per i beni culturali Provincia autonoma di Trento; Ilaria Borletti Buitoni Sottosegretario di Stato Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; Gaddo della Gherardesca Presidente Nazionale Associazione Dimore Storiche Italiane; Laura Dal Prà Direttore del Castello del Buonconsiglio.

Sessione 1. Beni privati e pubblico interesse

Presiede: Franco Marzatico Soprintendenza per i beni culturali – PAT; Il patrimonio culturale di proprietà privata come risorsa per il Paese Giuliano Volpe Presidente del Consiglio Superiore dei beni culturali e del paesaggio – MIBACT; Il quadro legislativo e fiscale nella sua evoluzione recente e futura Paolo Carpentieri Capo Ufficio Legislativo – MIBACT; I giardini storici in un disegno organico nazionale per lo sviluppo del garden tourism Carolina Botti Direttore di Ales spa Consigliere dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia.

Sessione 2. Dalla norma alla tutela

Presiede: Wolfgang von Klebelsberg ADSI – Sezione Trentino Alto Adige/Südtirol Dimore storiche in Trentino; Elementi di conoscenza e spunti per la tutela Michela Cunaccia, Luca Gabrielli Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento; Dimore storiche in Alto Adige/Südtirol. Esperienze e riflessioni sul rapporto tra esigenze e responsabilità culturali Waltraud Kofler-Engl Ripartizione beni culturali della Provincia autonoma di Bolzano (testo letto da Alessandro Caffo); Schützen, Erhalten, Nutzen. Aspekte zu historischen Wohnhäusern in Tirol im städtischen wie im ländlichen Raum Tutelare, conservare, utilizzare. Aspetti delle dimore storiche tirolesi in territorio urbano e rurale Walter Hauser Österreichisches Bundesdenkmalamt Abteilung für Tirol (Soprintendente per il Tirolo).

Sessione 3. Dimore in vita

Presiede: Alessandro Caffo ADSI – Sezione Trentino Alto Adige/Südtirol Esigenze e limitazioni d’utilizzo delle dimore storiche dal punto di vista dei proprietari; Wolfgang von Klebelsberg Presidente ADSI – Sezione Trentino Alto Adige/Südtirol Mantenere una dimora storica: strategie, punti dolenti, priorità, fra pratica e amministrazione Alberto Grimoldi Politecnico di Milano; Impiantistica e risparmio energetico nelle dimore storiche Cesare Joppolo Politecnico di Milano; Funzioni d’uso produttive e ricettive di edifici storici tutelati (anche a sostegno dell’economia) Fabio Campolongo Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento.

Sessione 4. Arredi e giardini 

Presiede: Ermanno Tabarelli de Fatis Soprintendenza per i beni culturali – PAT; Giardini di dimore storiche in Trentino Alessandro Pasetti Medin Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento Referente APGI – Trentino Alto Adige; Tutela e catalogazione dei beni mobili in alcune dimore storiche del Trentino Daniela Floris, Roberto Pancheri Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento.

parte di: Lavori in corso

17/05/2018