La Fondazione Belvedere vincitrice del bando Europeo “The Rude Awakening”

La scommessa del progetto è rendere la tecnologia parte delle esperienze di visita museali affinché i visitatori si sentano più connessi al patrimonio storico e culturale.

Ma il progetto necessita di un sostegno economico.

"The Rude Awakening - un viaggio multimediale sulle orme della vita quotidiana dei soldati in prima linea" è un progetto cofinanziato dal programma MEDIA dell'Unione Europea, un sottoprogramma di Europa Creativa.

La Fondazione Belvedere risulta vincitrice di un bando europeo del programma Europa Creativa assieme ad altri otto partner provenienti da Italia, Francia, Macedonia, Austria, Germania, Slovenia, Belgio.

É un riconoscimento importante, che ci consentirà di raffrontarci con altre realtà europee e di promuovere la nostra località trentina, Lavarone, e il nostro museo, a maggior ragione essendo la Fondazione Belvedere la realtà capofila di questo progetto.

In particolare vogliamo evidenziare che, su un totale di sessantuno richieste presentate, il nostro progetto dal nome 'The Rude Awakening', è stato premiato assieme a sole altre sette realtà europee, ed é l’unico il cui capofila ha sede in Italia.

Un motivo d'orgoglio anche per il Comune di Lavarone partner della Fondazione Belvedere-Gschwent.

Mentre il progetto prende forma ed i risultati verranno presentati in tutti i Paesi coinvolti nella primavera 2021, il direttore artistico, Renzo Carbonera, è stato invitato a presentare l’iniziativa alla conferenza virtuale PIXII 2020, che si terrà online il 24 giugno 2020.

In questa occasione si discuterà di Forte Belvedere e di “The Rude Awakening” assieme a Armelle Arrou (responsabile della sezione eventi speciali e relazioni esterne dell‘UNESCO), Roei Armit (responsabile progetti digitali dei Musei Nazionali di Francia / Museo del Louvre), Mélanie de Riberolles (direttore new business di Ubisoft), Stephane Milliere (CEO Gedeon Programmes).

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.sunnysideofthedoc.com .

Dietro il progetto: attori europei di alto livello

Per realizzare questo ambizioso progetto, si è riunito un consorzio di nove partner europei:

● un’azienda digitale specializzata in videogiochi e realtà virtuale (RV), 100%

● tre musei / centri storici legati al tema dei conflitti armati: Forte Belvedere in Italia,

Gornjesavski Muzej in Slovenia e il Centro Macedone per la Fotografia nella Repubblica della Macedonia del Nord

● quattro associazioni e ONG che si occupano dei temi del ricordo e dell'educazione alla pace attraverso azioni di promozione culturale - ALDA (Francia), Memoire pour la vie (Francia), Il Mondo delle ONG (Austria) e Danube Connects (Germania)

● un comune, il Comune di Lavarone, che ospita un sito storico