Piscina e spogliatoio

Soltanto nell'ultimo secolo la piscina ha sostituito il laghetto come presenza irrinunciabile dei giardini di villa, in parallelo con l'affermazione di nuove mode e pratiche sportive. Nel contesto dei giardini storici del Trentino se ne conoscono solo due attestazioni, segno di una precoce attenzione alle moderne esigenze di benessere e comfort.

All'incendio che nel secondo Novecento ha colpito Villa Oss-Mazzurana a Meano è sopravvissuta la scenografica vasca di fine Ottocento, ricavata in posizione appartata sotto una parete di roccia e affiancata da due edifici in legno adibiti a spogliatoio e ingresso, finemente decorati con elementi orientaleggianti.

È Palazzo Malfatti Azzolini ad Ala ad ospitare il secondo esempio, costituito da una piccola vasca in pietra che si allunga in posizione defilata tra il parco e l'edificio; anche in questo caso alla piscina si accedeva dopo la sosta nello spogliatoio in stile montano.