AgriCulture

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Assieme a Folgaria e Luserna, Lavarone si trova sugli Altipiani trentini, ampi terrazzi verdi posizionati oltre i 1.000 metri di quota nel Trentino sud-orientale. Situata a poche decine di chilometri dalle città di Trento e Rovereto, Lavarone è una località turistica di antica tradizione: i primi ospiti d’elite, i rappresentanti della borghesia asburgica, vi si stabilirono già alla seconda metà del XIX secolo. Anche Sigmund Freud, il padre della psicanalisi, in più occasioni ha eletto questo centro, e in particolare le sponde del suo limpido lago, quale luogo ideale per riposare e riflettere. L’altopiano, che mostra i segni dell’antica colonizzazione tedesca e cimbra, conserva in particolare testimonianze del primo grande conflitto mondiale: tra queste spicca il forte Belvedere – Gschwent, oggi diventato un museo capace di richiamare migliaia di visitatore ogni anno. Il suo territorio, privo di aspri dislivelli e coperto da abeti e faggi, offre inoltre tantissimi itinerari di ogni difficoltà per muoversi a piedi, in mountain bike oppure a cavallo.

Il tuo canederlo
Accampamento informativo teatralizzato
Piazzale del Municipio ore 10.30, 12, 16.30 e 20
Performance interattiva di canederli da realizzare sul posto e poi cuocere a casa
Su un aromatico tagliere di larice massello potrai amalgamare gli ingredienti che compongono il variegato canederlo della tradizione trentina. Quando, per dargli una forma, stringerai il tuo impasto tra le mani, pensa al pianeta che ti ospita e modella il tuo canederlo a sua immagine e somiglianza

Tu zappa
Prati ore 11
Vegetariana performance da strada
Qui si vuole dimostrare che colui che sa zappare, quando degusta verdure o polenta percepisce più sapori e aromi di chi non lo sa fare

Coi denti nella mela
Rocchetti ore 11.20 e 11.45
Racconto realistico
Perchè la mela trentina continua a scrocchiare sotto i denti anche in luglio e in agosto? Vieni e potrai impararlo e provarlo

Lo yin chardonnay e lo yang marzemino
Centro Congressi ore 11.20 e 11.45
Opera lirica in forma multimediale
Su un candido schermo scorrerà vino virtuale. Fino a quando anche l’astemio vorrà berne. Quando all’apice del desiderio serviremo il vino reale dovrai scegliere fra due opposti complementari: lo yin chardonnay e lo yang marzemino. Per gli uomini di spirito, grappe e manciate di frutti di bosco

Degustazione di prato, bovina, bovaro, latte, casaro e cagli riassunti e ristretti nel loro formaggio
Museo del Miele loc. Tobía ore 11.20 e 12
Racconto epico
Qui si mettono in mostra gli oggetti e i concetti dell’antica filiera del formaggio di malga trentino

La legge del banco
Casa degli Alpini ore 11.30
Assemblea sociale
Qui, con il tuo palato mentale, potrai degustare altre due tipicità del Trentino: l’antica nozione di cooperativa e i prodotti della sua pescicoltura. Quindi, in veste di trota, parteciperai a una assemblea dove si approvano le leggi cooperative del banco (di pesci)

La parte migliore
Prato località Rocchetti ore 11.30
Teatro di figura
Questa è una scena dove c’è anche del grasso.
Le parti dei salumi le faranno il maiale e la mucca. Quell’insaccato di rapa della ciuiga manca, dovremo aspettare fino al prossimo autunno

AgriCulture in itinere
Per partecipare in gruppo a tutte le performance e alla festa finale
Piazzale del Municipio ore 17.30 e 21