Alpecedario
Claudia Marini presenta il suo libro: Alpecedario
Alpecedario presenta una selezione di fotografie raccolte dall’Archivio Fotografico di Comunità di Peio, una piccola valle delle Alpi Trentine. Oltre a raccontare per frammenti la storia di un territorio e della sua comunità, il libro restituisce la bellezza di immagini private semplici e spontanee, che troppo spesso rimangono nascoste nei cassetti delle case e non vengono condivise. La bellezza che esce da questi album di famiglia ci trascina in un mondo che non c’è più ma che ha una valenza universale, a cui tutti sentiamo di appartenere. La narrazione per immagini fotografiche è punteggiata da brevi racconti, che costituiscono l’Alpecedario, un abecedario dell’Alpe, e che sono ispirati a ricordi raccontati dalle persone che hanno partecipato al progetto. La raccolta delle fotografie ha inizio nel 2020, per iniziativa della curatrice del libro, Claudia Marini, fotografa e originaria della Val di Peio. L’archivio raccoglie gli album di fotografie delle famiglie della valle e le cartoline. Il patrimonio raccolto copre un periodo storico che dal passato arriva all’anno Duemila e tramanda una memoria collettiva del territorio attraverso le fotografie che documentano storie di vita individuali e familiari, ovvero attraverso ciò che le persone hanno chiesto alla fotografia, in privato, che fosse ricordato: la quotidianità, le escursioni in montagna, la bellezza del territorio, le feste e gli eventi pubblici, le grandi nevicate, l’amore, i bambini che crescono, i parenti lontani nello spazio e nel tempo, il lavoro, i viaggi e le vacanze.
Claudia Marini Fotografa appassionata di fotografia in ogni sfaccettatura. Figlia della tradizione analogica, nei suoi lavori autoriali ha sempre seguito ogni passaggio della creazione di un’immagine fotografica, dallo scatto allo sviluppo fino alla stampa. La caratteristica artigianale della fotografia, colta dall’occhio, ma creata dalle mani, ha sempre avuto per lei una grande importanza. La sua ricerca artistica ha una forte componente narrativa e comprende sempre una serie di immagini, unite fra loro da un filo drammaturgico. Claudia Marini indaga il ritratto come racconto di vita, come identità biografica, ma anche nella sua stretta relazione con i luoghi. Nei suoi lavori utilizza fotografie originali ma anche immagini scattate da altri che rielabora nella forma del fotocollage. Dal 2000 si è specializzata in fotografia di architettura e di interni, utilizzando il banco ottico e il grande formato. Ha collaborato con diverse riviste ed editori e con diversi enti pubblici e privati per progetti editoriali. Parallelamente collabora con musei e biblioteche, occupandosi di progettare e di condurre percorsi di avvicinamento al linguaggio fotografico analogico per l’infanzia e l’adolescenza e per la formazione di insegnanti. Appassionata collezionista di fotografia vernacolare, dal 2020 si dedica alla creazione dell’archivio fotografico di comunità della valle trentina di cui è originaria e alla valorizzazione del medesimo patrimonio fotografico.
E’ consigliata la prenotazione da effettuarsi chiamando il numero 0464-755021, oppure scrivendo a info@libreriarcadia.com
è richiesto un contributo di 3 euro a persona che verrà rimborsato in caso di acquisto del libro presentato.
Libreria Arcadia
Via Felice e Gregorio Fontana, 16
38068 Rovereto (Tn)
Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto