Astor. Un secolo di tango
Concerto di danza con Mario Stefano Pietrodarchi,
bandoneón e fisarmonica e i danzatori del Balletto di Roma
concept Luciano Carratoni
coreografia Valerio Longo
regia Carlos Branca
musica Astor Piazzolla
arrangiamenti e musiche originali Luca Salvadori
light designer Carlo Cerri
costumi Silvia Califano
produzione Balletto di Roma
direzione artistica Francesca Magnini
Il Circuito Danza del Trentino-Alto Adige organizzato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara approda nuovamente a Pergine. Lunedì 19 febbraio, alle ore 20.45, il Balletto di Roma, compagnia affidata alla direzione artistica di Francesca Magnini, sarà protagonista sul palcoscenico del Teatro Comunale con Astor - un secolo di tango.
“Coraggio”. E’ senz’altro questa la parola chiave per descrivere Astor – un secolo di tango, la nuova produzione del Balletto di Roma. Il coraggio declamato dai testi immortali di Jorge Luis Borges (senza dubbio il più grande scrittore argentino di sempre) nei suoi tanghi e milonghe; il coraggio di Astor Piazzolla, colui che ha ‘osato’ rompere gli schemi della musicalità del “tango viejo”, per arrivare al “nuevo tango” che tanto lo ha reso celebre in tutto il mondo.
Ed è proprio a lui, el asesino del tango (come definirono all’epoca Astor Piazzola i puristi di questa forma d’arte nata a fine ‘800 nei sobborghi di Buenos Aires) che è dedicato lo spettacolo. Un viaggio tra le suggestioni e le sonorità del tango per celebrare il centenario della nascita del grande autore e interprete musicale argentino (traguardo festeggiato nel 2021).
Astor è un “concerto di danza” in cui le musiche di Piazzolla, arrangiate da Luca Salvadori ed eseguite dal vivo dal bandoneón di Mario Stefano Pietrodarchi, esecutore brillante di fama internazionale, emergono come le vere protagoniste in una nuova armonia artistica danzata. Un soffio, un respiro, quasi una parola, svelano la fragilità dell’uomo Piazzolla.
Sul palco, ispirati dalla presenza del maestro Pietrodarchi e dalle preziose immagini di Carlo Cerri, i danzatori del Balletto di Roma traducono le coreografie di Valerio Longo in un viaggio trasformativo in cui respiri, abbracci e fusioni sono al centro di azioni coreografiche intense, astratte e fuse in quel moto ondulatorio magico del bandoneón.
«La biografia di Astor Piazzolla è scandita da tappe musicali precise, come è giusto che sia per un musicista, – spiega Luca Salvadori, autore degli arrangiamenti musicali – momenti cruciali che si legano alle città e alle esperienze della sua vita. In un concerto di danza a lui dedicato perciò era quasi inevitabile ripercorrere quel cammino, già tracciato, per raccontarlo. Così è nata una vera propria colonna sonora, fatta principalmente delle sue musiche indimenticabili, ma anche da altre, che lo hanno accompagnato e a volte influenzato: una serie di tracce e di memorie che provano a divenire racconto, ad allargare lo sguardo sui luoghi e le epoche in cui Astor è cresciuto e maturato come uomo e come artista».
Balletto di Roma
Il Balletto di Roma nasce nel 1960 dal sodalizio artistico tra due icone della danza italiana: Franca Bartolomei e Walter Zappolini. Nel corso dei suoi 64 anni di vita, il Balletto di Roma ha visto susseguirsi prestigiose collaborazioni e molteplici anime creative, che hanno contribuito a far crescere l’attività produttiva sia in termini di quantità che di qualità delle opere allestite, con un crescente consenso di pubblico. Con il passare del tempo la Compagnia romana ha costruito un modello produttivo unico nel suo genere in Italia, volto alla preservazione del repertorio e al rinnovamento dello stesso, attraverso il sostegno della creatività coreografica e il mantenimento del livello tecnico e interpretativo dei danzatori.
Info biglietti
Biglietti disponibili in prevendita su www.liveticket.it
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it o www.teatrodipergine.it