In “fondo” allo scaffale. Storie, momenti, personaggi nella vita delle biblioteche trentine

Nell'ambito di un ciclo di iniziative organizzate dall'Ufficio beni archivistici, librari e Archivio provinciale dell'Unità di missione strategica soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia autonoma di Trento, si segnala l'evento In “fondo” allo scaffale. Storie, momenti, personaggi nella vita delle biblioteche trentine, a cura di Matteo Fadini, Italo Franceschini e Mauro Hausbergher, che si terrà giovedì 18 aprile alle ore 17.00 presso l’Archivio provinciale di Trento, Via Maestri del lavoro 24, III piano.

Interverranno:
Francesca Gerosa (Vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e Assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità)
Edoardo Barbieri (Università cattolica del Sacro Cuore, Milano)

Si presentano in questa occasione gli atti del tele-convegno In “fondo” allo scaffale: storie, momenti, personaggi nella vita delle biblioteche trentine, tenutosi il 16 dicembre 2020, e liberamente consultabile online sul portale Trentino Cultura (https://www.cultura.trentino.it/ ).

L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con la Fondazione Biblioteca San Bernardino di Trento, la Biblioteca comunale di Trento e la Biblioteca FBK, si poneva l’obiettivo di promuovere una migliore conoscenza dei fondi librari conservati dalle biblioteche trentine, superando il difficile momento pandemico attraverso i nuovi mezzi tecnologici 

In “fondo” allo scaffale i bibliotecari e gli studiosi che hanno aderito al progetto hanno riscoperto i nuclei fondanti delle biblioteche, ma anche fondi bibliografici “minori” e non ancora indagati, che sono stati narrati assieme alle circostanze del loro ingresso in biblioteca, spesso per la prima volta.

Per la pubblicazione degli atti del tele-convegno le relazioni sono state ulteriormente approfondite e sviluppate dagli autori, in modo da poter entrare oltre che nel circuito della divulgazione, anche in quello di uno studio più specialistico.