In nome di nessuno

Teatro , Teatro di Prosa
In nome di nessuno [ Estroteatro]

Teatro E - EstroTeatro (Trento) presentano
IN NOME DI NESSUNO
Giocando a carte con la storia
da un'idea di Mirko Corradini
drammaturgia di Alberto Frapporti
regia di Mirko Corradini
assistente alla regia Nicola Piffer
in scena Giuseppe Amato, Alessio Dalla Costa, Andrea Deanesi, Beatrice Uber
Nuova produzione selezionata per far parte della rassegna Off / Sanbàpolis Residenze Diffuse 2015
Cosa accade se quattro persone infelici si siedono attorno a un tavolo, quattro bicchieri e una bottiglia, un mazzo di carte usate che portano addosso anni di vita vissuta, odori, mani? Una parola in più, uno sguardo di troppo e può scoppiare la guerra. Strategie, alleanze, obiettivi, tradimenti, convenienze, bluff, interessi, e tutto racchiuso in 52 carte da gioco. 
E se a giocare, rispolverando i ricordi, scherzando tra un bicchiere e l’altro, prendendosi per i fondelli fossero Margaret Thatcher, Salvador Allende, Gesù e Lee Harvey Oswald?
Una mano di carte, una situazione informale, si trasforma in un gioco fatto di conflitti e relazioni. Tutto in questa prospettiva assume le sfumature del gioco con i suoi bluff, le sue strategie, la sua percentuale di rischio e d’imprevedibilità che equivale all’incertezza, a quello spazio nel quale le proprie convinzioni crollano e si è costretti a confrontarsi con l’altro a riconsiderare tutto dal principio per cercare di uscire da questo luogo.
Un dialogo fitto, serrato, a tratti ironico, giocoso, teso. La parola “gioco” è la chiave che apre alla molteplicità dei suoi significati e delle possibili interpretazioni. Sulla scena il linguaggio si carica d’ironia, quella raccolta e amplificata dai gesti e dalle parole dei quattro protagonisti seduti attorno al tavolo.
Lo sguardo del pubblico costringendo gli attori a gettare la maschera, rivelando i trucchi, e a giocare a carte scoperte in una partita che racconta la loro stessa vita, un pretesto per confrontarsi con la storia di cui sono in diversa misura artefici e vittime.
Si parla della guerra, dei conflitti, delle loro motivazioni e dei loro interessi, e a parlarne sono coloro che hanno incarnato quei poteri, che hanno rappresentato l'immagine pubblica di chi decide la direzione da prendere. La tensione sale, la partita entra nel vivo, gli occhi diventano sottili, i sorrisi tirati, le mani si muovono lente, le parole divengono contate; partono le accuse, si attribuiscono responsabilità, ci si sente messi sotto tiro, si prova a reagire, si cercano alleanze pur di non soccombere.  Lo spettacolo diventa un grande gioco, una sfida fatta di conflitti e relazioni come lo sono sia la politica, sia il rapporto tra gli esseri umani. 

Costi

BIGLIETTI

I biglietti possono essere acquistati

  • presso la Cassa dell'Auditorium Santa Chiara da lunedì a sabato dalle 10 alle 19, al Teatro Sociale da lunedì a sabato dalle 16 alle 19, al Teatro Sanbàpolis il giorno dello spettacolo a partire da un'ora prima dell'inizio.

(Si segnala che presso il Teatro Sanbàpolis non è possibile effettuare pagamenti con bancomat o carta di credito).

  • Attraverso il circuito www.primiallaprima.it
  • Presso le Casse Rurali convenzionate in orario di sportello

COSTO

intero € 10

Ridotto € 5 (under 26, possessori di tessera coop)

parte di: Off/Sanbapolis

organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Opera Universitaria