LIRYC DELA CRUZ Il Mio Filippino: Kung Ano Ang Naaalala ng Hangin (What The Winds Remember)

Proseguendo il suo progetto pluriennale di ricerca artistica sulla diaspora filippina, Liryc Dela Cruz presenta un nuovo lavoro Il Mio Filippino: What The Wind Remembers, un nuovo lavoro sperimentale degli artisti che interseca vecchie lettere vocali registrate, paesaggi sonori, filmati e un atto per evocare il vento. Questo film documentario e performance sono un'esperienza e una riflessione sulla memoria, i desideri e il ritorno, mettendo in discussione la visibilità dell'assenza e il modo in cui il mondo ricorda.

Liryc Dela Cruz - Il Mio Filippino: Kung Ano Ang Naaalala ng Hangin (What The Winds Remember)
2024, 35 min.
Aperitivo e dialogo con l’artista

Liryc Dela Cruz
Liryc Dela Cruz è un'artista e regista di Tupi, South Cotabato a Mindanao, Filippine e Roma, Italia. I suoi lavori sono stati rappresentati e proiettati in numerosi festival cinematografici internazionali e luoghi d'arte contemporanea, tra cui: Locarno Film Festival, Matadero (Madrid), La Neomudéjar (Madrid), Maison Européenne de la Photographie (Parigi), UK New Artist, Artissima (Torino). ), Museo di Arte Contemporanea di Roma (MACRO), Teatro di Roma (Roma), La Biennale di Venezia e Ocean Space (Venezia). I film di Dela Cruz sono tematicamente legati alle sue origini, storia, biografia e interiorità, mentre le sue performance e ricerche si concentrano sulla cura, l'ospitalità, le pratiche indigene, le pratiche decoloniali, le Filippine postcoloniali e il commercio transpacifico di schiavi. Recentemente, Dela Cruz ha inaugurato la sua prima grande mostra "IL Mio Filippino: For those Who Care To See" a Mattatotio di Roma sul percorso della sua ricerca pluriennale su esaurimento, schiavitù, cura, ospitalità e storia coloniale delle Filippine. Quest'anno Dela Cruz è stata nominata dal Nordnorsk Kunstmuseum come artista per Artica 2024.