Usanzes e superstizions - En vea de pèsca tofènia

Fassani e turisti potranno fare un viaggio nel passato e nella meraviglia delle antiche tradizioni della notte dell’Epifania.

Manifestazioni ed eventi

Una serata curiosa e golosa nel cuore della tradizione ladina più genuina: è l’offerta culturale che il Museo Ladino di Fassa organizza per ricordare le usanze e le superstizioni che i nostri nonni praticavano alla vigilia dell’Epifania e che in Val di Fassa vengono ancora celebrate in alcune case. 

Animali che si parlano nella stalla, capifamiglia che incensano e benedicono l’abitazione, la gran cena per chi ha lavorato e aiutato in casa nel corso dell’anno appena terminato, i Re Magi, le scritte curiose sopra le porte d’ingresso delle case; riti sacri e profani che si incontrano e si fondono, raccontati e animati dalle operatrici del Museo.
“Sarà una sera piena di stupore, in un’atmosfera ricca di significato per ladini, non ladini e ospiti che in questi giorni di festa sono venuti in Val di Fassa per godersi la neve e le vacanze sugli sci, ma che sicuramente hanno piacere di avvicinarsi all’identità e alla tradizione ladina, valore aggiunto messo ancora troppo poco in risalto dell’offerta turistica del luogo”, ricorda la Direttrice Sabrina Rasom.
In questa occasione verrà offerto anche un dolce molto particolare realizzato con gli ingredienti della tradizione dell’Epifania, ritrovati nel cassetto dei ricordi della nonna Carlotta di Vigo.

Costi

€ 8,00 a persona su prenotazione entro il 4 gennaio tel. 0462.760182 (anche whatsapp)