"WE ARE THE FLOOD | Noi siamo il diluvio”

Finissage della mostra: ultima visita guidata venerdì 26 agosto H 16-18 e ultimo weekend di apertura

Manifestazioni ed eventi , Visita guidata

 

WE ARE THE FLOOD | NOI SIAMO IL DILUVIO
Un progetto di MUSE Museo delle Scienze di Trento, ideato e curato da Stefano Cagol
alla Tridentum Sotterranea | S.A.S.S Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas

Trento
fino al 28 agosto 2022 

Passato e futuro s’incontrano nello spazio archeologico della Tridentum sotterranea di Piazza Cesare Battisti a Trento, dove il Muse Museo delle Scienze di Trento ha portato il progetto “We are the Flood | Noi siamo il diluvio” con una selezione di opere di artisti internazionali che riflettono sul momento attuale.

Il risultato? Niente cortocircuito tra mosaici e opere video e installazioni ma tanti spunti su come eravamo e come potrà essere il nostro futuro, con l’arte come chiave di lettura simbolica e universale per tradurre il vasto lascito della storia e le complesse questioni affrontate dalle scienze. Dell’efficacia del punto di vista hanno parlato le riviste Interni, Il Giornale dell’Arte, Artribune e, pochi giorni fa, Huffington Post, che ha inserito il progetto tra “le mostre più intriganti del momento” tra arte e crisi climatica.

L'ultimo weekend di apertura della mostra  sarà caratterizzato da un evento di finissage venerdì 26 agosto dalle 16 alle 18 con una visita guidata alla mostra in presenza di Stefano Cagol, ideatore e curatore del progetto, e due degli artisti esposti Silvia Listorti e Giacomo Segantin, tra gli under 35 vincitori dalla selezione nazionale indetta da Muse.

Silvia Listorti (Milano, 1987) presenta l’opera “Ora” in vetro trasparente, quasi un’onda cristallizzata dalle mani
dell’artista per evocare una purezza ambientale ormai persa.

Giacomo Segantin (Abano Terme, 1995), già vincitore del premio Cantica 21 del Mic Ministero della cultura, è in mostra a Trento con 2 un’opera video sulla nebbia che avvolge le questioni climatiche, tra spettacolarizzazione, superficialità, indifferenza e negazione.

Le opere, che si snodano lungo l’intero percorso espositivo del S.A.S.S Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, includono anche quelle degli artisti under 35 Giulia Nelli e g. olmo stuppia, Micol Grazioli e di consolidati artisti internazionali di diverse generazioni, Shaarbek Amankul (Kirghizistan), Sacha Kanah (Italia), Fabio Marullo e Barbara De Ponti (Italia), Janet Laurence (Australia), Hans Op de Beeck (Belgio) e PSJM (Isole Canarie).

Il gruppo di lavoro, oltre che da Stefano Cagol, è composto da Carlo Maiolini del programma MUSE ‘Science & Humanism’, Massimo Bernardi del ‘Think tank MUSE Antropocene’, e da un board of research advisors, del quale fanno parte curatori come Blanca de la Torre, Alessandro Castiglioni, Elisa Carollo, Rachel Rits-Volloch e Khaled Ramadan.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara.

Progetto con il supporto di IBSA Foundation per la ricerca scientifica. Si ringraziano DAO e Conad.

Costi

La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti

INFO:

WE ARE THE FLOOD. mostra liquida # 2
10 giugno – 28 agosto, 2022
artisti:
Shaarbek Amankul (Kirghizistan), Sacha Kanah (Italia), Fabio Marullo e Barbara De Ponti (Italia), Janet
Laurence (Australia), Hans Op de Beeck (Belgio), PSJM (Isole Canarie)
artisti under 35:
Micol Grazioli, Silvia Listorti, Giulia Nelli, Giacomo Segantin, g. olmo stuppia

 

S.A.S.S Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas
Piazza Cesare Battisti, Trento
Orari di apertura: mar-dom 9:30-13 / 14-18
Ingresso: 2,50 euro; ridotto 1,50 euro;
gratuito fino ai 14 anni e per gruppi e comitive di studenti accompagnati dai loro insegnanti; convenzionato
con Trentino Guest Card e Museum Pass
https://wearetheflood.muse.it