#accaddeoggi: 27 gennaio 1967
Muore il cantautore Luigi Tenco
Luigi Tenco nacque a Cassine (Alessandria), il 21 marzo 1938.
Fu un cantautore, ma anche attore, poeta, compositore e polistrumentista italiano. La sua passione per la musica incominciò già da adolescente. A soli 15 anni fondò il gruppo musicale “Jelly Roll Boys band”. Esordì come cantante nel 1959 nel gruppo “I Cavalieri”, che gravitava intorno alla casa discografica “Tavola Rotonda”, etichetta della “Ricordi”.
Nel 1967, convinto dalla allora compagna Dalida, si presentò al Festival della canzone italiana di Sanremo con “Ciao amore ciao”, un brano sull’emigrazione, che nonostante il tema impegnato fu considerato da subito minore. In quel Sanremo l’interpretazione di Tenco fu criticata. Fu anche accusato di aver abusato di alcol e psicofarmaci.
Luigi Tenco morì suicida in una camera d’albergo, a soli 28 anni, dopo l’esclusione dal Festival di Sanremo. La sua morte fu per lungo tempo avvolta in un velo di mistero. Si fecero teorie e controteorie. Nel 2006 fu confermata l’ipotesi iniziale di suicidio. Ma Tenco è ancora qui, con la sua singolare anima militante, che emergeva anche dalle sue canzoni, sia dal punto di vista testuale che musicale. Con gli strumenti dell’epoca (non c’erano sintetizzatori nel 1966) sembrava che suonasse la musica italiana del futuro.
Luigi Tenco nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
27/01/2020