L'epoca del tennis di Mario Comperini nel centenario della nascita
Mostra sul grande tennista roveretano Mario Comperini
Mario Comperini (Rovereto 1920 – Arco 1997) è stato tra gli anni ’30 e ’40 uno dei migliori tennisti d’Italia, raggiungendo i vertici della classifica di 2a categoria e ottenendo numerosi successi in tornei prestigiosi.
Il suo primo maestro è Giulio Supith, un oriundo malese che aveva imparato a giocare a tennis nel proprio paese dagli inglesi. In breve tempo l’allievo si distingue per il suo rovescio “bruciante” e per l’eccellente preparazione fisica. Tra i risultati agonistici di rilievo c’è la vittoria ottenuta a Sanremo su De Stefani, la finale ai campionati italiani di 2a categoria, e le affermazioni nei tornei di Merano e Trento dove si impose rispettivamente su Gaslini e Beppe Merlo; in quelle occasioni oltre al singolo, vinse anche il doppio maschile e il doppio misto. Nel 1942 vinse, insieme a Rolando Del Bello, Monti e Belardinelli, la Coppa Croce. In coppia con Mario Belardinelli si impose in numerosi tornei di doppio (Salsomaggiore, Rovereto, Firenze) tanto da risultare tra i più forti doppisti in campo nazionale. Per le sue doti tecniche si distingue negli allenamenti collegiali condotti da Weisz, uno dei maggiori tecnici dell’epoca.
E’ stato in assoluto il più forte giocatore roveretano e il primo a conseguire il titolo di maestro di tennis a Modena nel 1939.
Come per altri campioni della sua generazione, gli eventi bellici gli impedirono ulteriori e più qualificati traguardi.
Ingresso libero
Inaugurazione della mostra venerdì 20 marzo ore 18.00 in Laboratorio Arte Grafica.
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto