Levico incontra Caterina Soffici

In dialogo con Lorenzo Carpané, premio Itas libro di montagna.

C’è chi va in montagna in cerca del midollo della vita, per sfuggire ai propri fantasmi e alle ansie metropolitane e chi come Caterina Soffici ci si trova per caso. Sognava il caldo, il mare e le spiagge del Mediterraneo, ma un accadimento l’ha portata in una baita sulle Alpi, a 1700 metri, in un borgo sotto il ghiacciaio del Monte Rosa. Lì ha scoperto – grazie a un gregge di caprette, un branco di lupi, un’aquila, e alcuni personaggi che sembrano usciti da una favola – che si può condurre una vita più semplice e trovare (forse) la felicità nelle piccole cose e riappropriarsi di un tempo antico e dilatato. Caterina Soffici, editorialista de La Stampa e autrice di numerosi libri con Feltrinelli, vive tra Londra e un paesino in Val d’Aosta, ha scritto un libro ironico, allegro, pieno di entusiasmo e di un amore tutto nuovo per la montagna.