Roberto Camurri - A misura d'uomo
Un romanzo in racconti, ricco di storie di amore e di amicizia, di fiducia e di tradimento, di vita e di morte, in cui tutti i personaggi lottano per liberarsi da un inspiegabile senso di colpa trovando infine, nella propria terra, la risposta per dare sostanza e forma alla memoria e al tempo.
«Amori e morte. Tradimenti e fughe. L'esordio di Roberto Camurri è un romanzo in racconti intrecciato intorno agli stessi personaggi. Tutti rigorosamente di provincia. Tranne uno.» - Ilaria Zaffino, Robinson
«L'Emilia paranoica di Tondelli viene narrata con una prosa asciutta, che guarda a Carver nel ritrarre persone comuni alle prese con le incongruenze del vivere» - Luca Mirarchi, Blowup
Fabbrico è un piccolo paese sulla mappa dell'Emilia, poche anime, due strade, i campi intorno, il cielo d'ovatta. È qui che nasce l'amicizia tra Davide e Valerio, ed è qui che una sera d'estate Davide incontra Anela e se ne innamora. Anela diventa il perno e lo scoglio su cui si infrange la loro amicizia. Così Valerio a un certo punto sceglie di andarsene, Davide si perde e perde quell'unica, preziosa occasione di felicità. A Fabbrico vivono anche gli altri personaggi di questa storia: Elena e Mario, Maddalena, Luigi, Giuseppe e la vecchia Bice, che al bar accoglie tutti per un caffé o una sambuca. "A misura d'uomo" di Roberto Camurri è un romanzo in racconti, scritto con una lingua ipnotica e pennellate rapide e materiche.
Scheda del libro sul Catalogo Bibliografico Trentino