Giorgio Zanchini - Sotto il radioso dominio di Dio
Tra osservare il futuro e osservare il passato, alcuni scelgono il secondo. Così fa Matteo, giovane romano, appassionato di sport e, in fondo, di studi, anche se non sono quelli a cui la famiglia lo vorrebbe votato. Matteo è il rampollo, se ha senso usare questo termine, di un'importante famiglia romana, tra i cui avi importanti e di rilievo storico c'è padre Tacchi Venturi, il gesuita del Duce, lo "strumento normale per i messaggi tra il papa e Mussolini". Matteo vorrebbe essere certo che il prozio non sia stato antisemita. Vorrebbe esserne certo perché essere limpidi è sempre meglio di non esserlo. Perché essere parte della Storia – quella grande, quella di tutti – certe volte impone di tentare di capirla, visto che non si può riscrivere. E capendo, perdonare.
Sotto il radioso dominio di Dio è l'appassionante esordio di Giorgio Zanchini, la voce quotidiana di Radio anch'io, giornalista e studioso. A cavallo tra realtà e finzione, tra ossessioni private e accurate ricostruzioni storiche, il romanzo racconta i rapporti tra padre Tacchi Venturi, la santa sede e Mussolini. Senza dimenticare di mettere in scena un se stesso di nome Matteo, la sua vita, i suoi dubbi e le sue ricerche alle prese con una storia sfuggente, dove non mancano i buchi neri e le false piste.
Scheda del libro sul Catalogo Bibliografico Trentino