Villa romana di Orfeo
Una ricca abitazione situata all'esterno della cinta muraria di Tridentum abbellita da un magnifico mosaico.

Tra i numerosi resti di Tridentum, la Trento romana, rinvenuti dagli archeologi, la Villa di Orfeo costituisce una testimonianza di notevole interesse. Si tratta di una ricca abitazione situata all’esterno della cinta muraria. Costruita nel corso del I secolo d.C. e abitata fino al III secolo d.C., si articola in due parti separate da uno spazio aperto. Di particolare pregio è un’ampia sala di rappresentanza pavimentata interamente da un prezioso mosaico policromo che rappresenta Orfeo che con la sua musica incanta le belve. La villa disponeva di numerosi vani, fra i quali un impianto termale con spogliatoio e stanza per il bagno caldo e un secondo ambiente decorato finemente a mosaico. Era inoltre completata da giardini.
La Villa di Orfeo è visitabile da martedì a domenica con orario 9.30-13/14-18. Chiuso il lunedì (tranne i lunedì festivi), 1° gennaio, 1° novembre, 25 dicembre.
Il biglietto d’ingresso, che comprende anche l’accesso al S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas in piazza Cesare Battisti, ha un costo di 5 euro, ridotto 4 euro, mentre è gratuito per i bambini fino ai 14 anni e per le scuole. Come il S.A.S.S. la villa è convenzionata con le card Museum Pass e Trentino Guest Card, la card proposta agli ospiti delle strutture ricettive della provincia.
Nel corso dell'anno sono previsti visite guidate, laboratori e attività volti alla conoscenza della Tridentum romana a cura dei Servizi Educativi dell’Ufficio beni archeologici.
Vedi il video: La Villa romana di Orfeo
Durante l'anno scolastico il sito archeologico offre attività e percorsi didattici per le scuole.
Vedi i percorsi e i laboratori didattici per le scuole A scuola con l'archeologia
ARCHEOLOGIA ESTATE 2025: UN VIAGGIO NEL TEMPO TRA STORIA E NATURA
Dalla parete sensoriale al Parco Archeo Natura al filmato in realtà virtuale per trovarsi a tu per tu con i nostri antenati dell’età del Bronzo al Museo delle Palafitte di Fiavé, dalla mostra dedicata ai Reti all’installazione sonora che restituisce il suono perduto del karnyx al Museo Retico di Sanzeno fino ai visori per esplorare la Trento romana con la realtà virtuale allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas: sono numerose le novità che l’estate dell’archeologia trentina riserva ad appassionati, interessati e curiosi di ogni età. A queste si aggiungono, da luglio a settembre, laboratori per bambini e adulti, visite partecipate, archeologia dimostrativa, incontri a tema e ancora mostre, passeggiate con gli esperti, teatro per famiglie, musica e iniziative speciali per conoscere in maniera immersiva e coinvolgente la storia più antica del Trentino.
Vedi il programma con tutte le iniziative:
Vedi il programma con le iniziative nella Trento romana:
TRIDENTVM VR - REALTÀ VIRTUALE ALLO SPAZIO ARCHEOLOGICO SOTTERRANEO DEL SAS
L’antica Tridentum come non l’avete mai vista!
Dal 14 giugno presso lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas è visibile Tridentum VR un'esperienza coinvolgente che arricchisce e completa la visita ai siti della Trento romana.
Indossando un apposito visore è possibile immergersi in Tridentum, lʼantica Trento fondata dai Romani duemila anni fa, e scoprire un mondo sepolto dal tempo grazie a una minuziosa ricostruzione virtuale. In pochi secondi il visitatore può compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, ritrovandosi in quattro siti di particolare importanza della città: lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, Porta Veronensis, l’area archeologica di Palazzo Lodron e l’anfiteatro.
Il progetto è stato realizzato dall’Ufficio Cultura, turismo ed eventi del Comune di Trento in collaborazione con l'Ufficio beni archeologici provinciale.
Guarda il video Tridentum VR:
Alla Villa romana di Orfeo le suggestioni della musica antica di Stefan Hagel
Mentre sono in via di conclusione gli ultimi lavori per l’allestimento del percorso di visita della Villa romana di Orfeo a Trento, il sito archeologico ha ospitato nei giorni scorsi le suggestive melodie antiche di Stefan Hagel, direttore del Gruppo di ricerca di Musica antica dell’Istituto archeologico dell’Accademia austriaca delle Scienze di Vienna, tra i massimi esperti a livello internazionale di musica dell’antichità. Tra i resti di Tridentum, al cospetto dello splendido mosaico policromo che raffigura Orfeo mentre incanta gli animali con il suono della lira, Hagel ha suonato un antico strumento a corda da lui ricostruito in base ad accurati e approfonditi studi organologici.
Scopri di più a questo link
- Vedi anche
Scopri, esplora, conosci #ilmuseoacasatua
Vi invitiamo a compiere un viaggio virtuale a ritroso nel tempo per conoscere la storia antica del Trentino, scoprendo assieme a noi, passo dopo passo, i percorso espositivi dello Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, del Museo delle Palafitte di Fiavé e del Museo Retico - Centro per l’archeologia e la storia antica della Val di Non.
Rimani in contatto con noi su
Visita la Villa romana di Orfeo con Museum Pass
Note sull'accessibilità del sito
Le note relative all'accessibilità del sito sono a cura della Cooperativa HandiCREA:
Villa romana di Orfeo accessibilità
a cura di Ufficio beni archeologici