L'Óra dei burattini

Dai burattini alle marionette, dal teatro di strada a quello di figura, il tutto con alcune delle compagnie più importanti d'Italia e d'Europa, per un tuffo nel passato di arti antiche e sempre affascinanti. Tutti le proposte sono ad ingresso gratuito e si svolgono anche in caso di pioggia. Organizza Alto Garda Cultura, il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda, con il Comune di Nago-Torbole, per la cura dell'associazione teatrale Iride e il patrocinio di Unima (Unione internazionale della marionetta) e di Unicef (United nations international children's emergency fund). «L'Óra dei burattini» raccoglie fondi per i progetti di solidarietà dell’associazione «Officina del sorriso» (www.officinadelsorriso.org). Collaborano le associazioni Giovani Arco, Gruppo Iniziative Varone, Vivirione e Pro Sant'Alessandro.

Anche in questa edizione si attende una pacifica invasione di burattini, marionette, pupazzi, clowns e acrobati nelle piazze, nei sobborghi e nei rioni di Arco, Riva del Garda e Nago-Torbole. La carovana degli spettacoli fa riscoprire i luoghi più caratteristici del territorio, alla ricerca di un connubio tra il valore di un’arte come quella del teatro dei burattini e di strada in genere, e quello culturale e sociale dei luoghi stessi: le piazze, i cortili delle scuole, i parchi diventano scenari ideali dove trascorre ore magiche.

Variegato il panorama degli spettacoli che anche in questa edizione vuole soddisfare i gusti più disparati. Si inizia lunedì 27 luglio con una fantastica animazione in centro storico ad Arco a partire dalle 18 con artisti di strada, per poi concludere la serata nel piazzale Segantini con uno spettacolo clownesco del teatro Schabernack. Si prosegue poi nei vari rioni con i tipici teatrini di burattini, dove si esibiscono anche burattinai locali, come Luciano Gottardi. Ampio spazio anche alle marionette, con la compagnia italocilena «Teatrino ambulante 1+1=3» che si esibirà, per la gioia dei bagnanti, anche sul lungolago di Riva del Garda. Non mancano i burattini della tradizione romagnola, quelli di Vladimiro Strinati, che inscenerà una commedia dove gli eroi per eccellenza, Fagiolino e Sganapino, avranno a che fare con un mostro dei tempi nostri, la famigerata zanzara-tigre. L’artista ospite della rassegna curerà anche uno stage sulla narrazione con figure, dedicato a operatori sociali, artisti, ma anche genitori che vogliano trovare nuove forme di comunicazione coi loro figli. Lo stage, che si terrà a Nago il 7 e l’8 agosto, è una vera e propria full immersion nel modo del teatro di narrazione, coadiuvato da burattini e pupazzi di ogni genere. Non mancheranno momenti di spettacolo tratti dal vasto repertorio del narratore-burattinaio, che trasmetterà ai partecipanti tutto ciò che può essere utile per imparare l’arte. Tanti i laboratori proposti ai bambini: a Varone, Prabi, Nago e Sant'Alessandro, dove i piccoli potranno acquisire le più diverse tecniche di costruzione di burattini, pupazzi e figure in genere. Gran finale lunedì 10 agosto in Rocca a Riva del Garda con la compagnia «Teatro all’osso», che tra gags, oggetti in movimento e immagini proiettate condurrà il pubblico nel mondo letterario di Jules Verne e del suo intramontabile romanzo «Il giro del mondo in 80 giorni».