M'ensoniavi la Merica

New York, 1905. Il Bepi e il Rico, zio e nipote, sono emigrati dalla Val di Non in cerca di fortuna.

Purtroppo la realtà che si presenta loro non è quella che speravano: gli immigrati sono malvisti dalla gente del posto, e fare l'operaio in fabbrica è molto diverso dal lavorare la terra. Ma Nuova York è una città molto grande, e potrà così capitare di far curiose conoscenze e di scovare volti già conosciuti in passato.

Finalmente un annuncio scovato su un giornale sembra promettere la realizzazione del loro sogno in California…

In questo lavoro si raccontano i sogni e le delusioni, le amicizie e gli amori, le lacrime e le risate di due uomini che potrebbero essere stati i nostri nonni in cerca di fortuna.

“Propi enzi' l'era, can che m'ensoniavi la Merica!”

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