Pinocchio

La scuola va a teatro

Scuola primaria

La bottega teatrale
Pinocchio
Spettacolo con attori, pupazzi e ombre

interpretazione e scene di Salvatore Varvaro
e Giuseppe Cardascio
pupazzi di Maria Teresa Alessi
musiche di Andrea Casamento
drammaturgia, figure e regia
di Giuseppe Cardascio

 
Questa versione di Pinocchio, fedele al testo originale di Collodi, trae ispirazione dall’allestimento teatrale di Carmelo Bene e dal telefilm di Luigi Comencini, dei quali di cui conserva rispettivamente l’interpretazione forte e la poesia e delicatezza del linguaggio.
Sono personaggi intramontabili e incarnati nella storia del nostro paese: Pinocchio, l’eterno bambino che è in ognuno di noi, che non vuole e non è capace di crescere, il Gatto monco e cieco ma lagnoso e impertinente, la Volpe furba e sciancata che si perde nella sua astuzia, smarrendo la lucidità della ragione, Lucignolo, anch’esso eterno bambino e birbantello, il povero Geppetto alle prese col quel suo figlio giocherellone, del quale prende quasi le sembianze, le movenze e l’ingenuità,…
La messa in scena racconta sogni e bisogni del più famoso burattino della storia, aspirante-bambino diviso tra desideri infantili e buone intenzioni affogate in un mare di bugie. È la storia di esseri umani che sembrano burattini e di un burattino che, alla fine, diventa un essere umano.
 
Tecniche utilizzate: teatro d'attore, teatro di figura (pupazzi)